Salvatore Davì si occupa di ricerca visiva e ha curato mostre e progetti di arte contemporanea presso spazi espositivi, gallerie e musei; ha scritto per riviste come Exibart e collaborato a progetti di ricerca come N38E13 aps e Balloon Project; ha svolto mansioni di editior e copywriter per le attività promosse da Azoto Projects & Communication (mostre e workshop, advertising e OOH, corporate image, websites, social media strategies, content media, book design). È stato docente di “Storia dell’Arte Contemporanea” presso ABADIR – Accademia di Design e Arti Visive di Catania ed ha insegnato “Storia del Design” presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Inoltre, ha insegnato “Storia dell’Illustrazione e della Pubblicità” presso il corso di Illustrazione e Fumetto dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, nonché “Metodologie per la Movimentazione delle Opere d’Arte” nel corso di Restauro della stessa accademia. Nell’ambito della gestione dei Beni Culturali ha maturato anni di esperienza lavorando come courier e prestando consulenze specialistiche nell’ambito della conservazione preventiva (analisi e valutazione del rischio, redazione condition report, monitoraggio e sistemi di prevenzione). Ha collaborato con Fondazione Orestiadi-Museo delle Trame Mediterranee di Gibellina (TP) e Fondazione Sicilia-Villa Zito di Palermo per la redazione di report conservativi e gestito la movimentazione di opere e oggetti d’arte per aziende e operatori del settore, come MG Restauro e ruber.contemporanea, in occasione di mostre temporanee presso musei e spazi espositivi: Palazzo Ducale, Museo Correr, Palazzo Fortuny e Ca’ Pesaro a Venezia, Palazzo della Granguardia e Palazzo Forti a Verona, Pinacoteca Nazionale, Museo Archeologico, Museo Morandi e MAMbo a Bologna, Palazzo Ducale a Genova, Palazzo Reale a Milano, Centro Internazionale di Fotografia, Museo Internazionale delle Marionette Pasqualino, ZAC a Palermo, Palazzo della Cultura a Catania.